In parte hai ragione, non tutti i politici sono uguali. Vi sono politici nei quali riesco ancora ad intravedere un barlume di speranza, altri che preferirei se ne andassero in crociera con le loro lunghe barche a vela.
Ma, per il momento, nessuno di loro ha la mia fiducia e quindi il mio voto. Nessuno di questi politici mi dà garanzie di onestà intellettuale. Onestà. Solo questo chiedo.
Non per questo non posso che essere enormemente compiaciuta per la batosta inferta allo psiconano. Ma non penso che sia stata una vittoria della sinistra. Il voto amministrativo ha dimostrato che qualcuno sta aprendo gli occhi e si sta indignando, anche da noi, per la spazzatura che continua a impuzzare il nostro Parlamento e le nostre istituzioni in genere.
Non sono d'accordo con il Grilloguru che spala merda a destra e a manca su tutti. Avrebbe forse preferito che a Milano vincesse la Moratti? Che senso ha scagliarsi contro Pisapia in questo modo? Forse ha ragione Gramellini che oggi, su La Stampa, insinua il dubbio che abbia problemi di gelosia per non essere stato lui a vincere e che quindi queste sparate grilliane siano un gesto indispettito da zitella isterica?
Non è una logica granitica quella che mi fa dedurre che cota e bresso siano la stessa cosa, non è una logica, punto. E' un'evidenza dei fatti, per lo meno di alcuni fatti.
E non è granitica, assolutamente no. Anzi. Non vedo l'ora e sono impaziente che mi si confuti questa sensazione.
Vi prego, confutatela.
p.
LLL