10 Febbraio , giorno del ricordo. 10 febbraio 2010, 09:16
per rispetto di chi ha sofferto e soffre ancora posto solo una poesia di chi ha vissuto sulla pelle quella tragedia , potrà essere politicamente scorretta ma a 600km e 60 anni di distanza e facile fare i perbenisti...
“Le foibe” – Eran giorni di sangue/eran giorni senza fine/per le orde slave l'ultimo confine/eran gli ultimi fuochi di una infinita guerra/e quei barbari feroci volevan quella terra/uomini e donne venivan massacrati/loro sola colpa italiani esser nati/vecchi e bambini gettati negli abissi/spinti giù nel vuoto dai gendarmi rossi/foibe nella roccia e di roccia era anche il cuore/di un maresciallo boia di tanta gente senza nome/venivano sospinti con furore e odio/vittime prescelte per un vero genocidio/e dopo 50 anni han finto di scoprire/ciò che sempre si è saputo/e continuano a mentire/ma non avrà mai pace quella nude ossa/finché esisterà l'immonda bestia rossa/è passato tanto tempo ma il mio cuore gioisce ancora/quando signora morte suonò la sua ultima ora/per quel maresciallo assassino d'innocenti/per quel boia immondo aguzzino di tanti/e non posso più scordare che il mio cuore piange ancora/al ricordo di un presidente che ha baciato la sua bara/presidente di quell'italia che ha voluto dimenticare/chi fu massacrato perché italiano voleva restare.