Salve a tutti
sono Emanuele Losero; probabilmente mi avrete già visto in giro per il nostro paese, comunque ho 18 anni, vado a scuola al liceo classico Gioberti di cui sono rappresentate di istituto. Grazie alla mia posizione all'interno della scuola ho potuto vivere dall'interno la protesta studentesca maturata l'anno passato. Questa esperienza mi ha fatto imparare diverse cose, e pensavo fosse utile condividerle.
Anzitutto, come buon rappresentante di istituto di una scuola TEORICAMENTE rossa, mi sento rivoluzionario dentro, schifato dalle condizioni dello stato attuale e cerco in tutti i modi di poter cambiare qualcosa, inizierò tentando di esternarvi le mie considerazioni sull'attualità, scusate la mia scarsa capacità d'espressione (i prof me la valutano più o meno sul 5.5).
Come prima cosa partecipando a diverse manifestazioni, ho visto come possa essere elevato il potenziale d'azione studentesco e giovanile quando si scatena contro una legge che non piace, ma allo stesso modo ho visto come questo si annulli, vanifichi, disintreghi quando l'oggetto della protesta si sposta dal nostro piccolo orto scolastico al più grande, e per molti meno interessante, tema della politica in generale. Ho visto i miei amici urlare contro una odiata Gelmini, per poi chiudersi in casa appena dopo il corteo a guardare l'ultima giornata di grande fratello, ho visto gente esibire ideali da perfetto cheguevarista per poi mangiare la pasta davanti alla brava tv, sintonizzata sull'eterno striscia la notiziastudio aperto.
Ebbene, penso che quello della tv sia uno dei primi cancri della civiltà italiana, la tv sta imbavagliando il nostro popolo, nessuno più si stupisce, si schifa, si imbufalisce davanti alle nefandezze del Nostro Premier, perchè la scatola le fa diventare normalità, anzi quasi furberie e bravate da simpaticone.
Abbiamo una "opposizione" che è destinata a stare per sempre tra virgolette se continua a comportarsi in questo modo, io non ci credo che dei parlamentari possano assentarsi dal votare quando si presenta la possibilità di scalfire il colosso berlusconi, non ci credo che 25 deputati fossero accidentalmente impegnati proprio il giorno della votazione, forse anche loro hanno qualche scheletruccio nell'armadio?
Io ho paura.
Ho paura che il popolo italiano non sia capace di ribellarsi a un signore (Dictator?) che lo imbavaglia, lo costringe a voler essere come lui. Io non sto facendo un invettiva contro la Destra: Fini non lo condivido assolutamente ma lo rispetto, il vero male dell'italia è Berlusconi. E' lui. non i suoi scagnozzi, non i suoi tirapiedi o bravacci ma soltanto lui.
Ma come facciamo noi, Italiani, a non indignarci davanti a un premier che dopo essere stato con minorenni dichiara che chiunque vorrebbe fare come lui?
Ma come facciamo noi, Italiani, a non odiare una classe dirigente che se ne frega di infrangere la costituzione, lasciando che la gente non paghi le tasse, INCENTIVANDO la gente a non pagare le tasse?
Ma come è possibile che solo a me sia venuta voglia di scendere in piazza e bloccare ogni attività cittadina finchè tutto non cambierà? Sono solo io che voglio una rivoluzione, quella vera? sono i miei pochi e ingenui 18 anni  a farmi parlare?
Io non ci credo, voi non siete mai stati così? Alcuni di voi si, di sicuro, e voi state pensando: ma che bravo giovane, continua a sostenere i tuoi ideali e diventerai una persona accorta e corretta, troverai strade più giuste per manifestare le tue idee...NO il tempo di rispettare gli ordini dall'alto è passato, la gente deve scendere in piazza e protestare, tutti lo devono fare, subito.
Provo un odio profondo tanto verso berlusconi e amici, quanto verso quella sinistra anestetizzata e tremolante attaccata alla poltrona più di un drogato a una dose. Io non ce la faccio più e non credo di essere l'unico.
Un giorno le cose cambieranno?

scusate la lunghezza, gli errori vari, l'incapacità di periodare correttamente,ma l'odio profondo che provo verso questo governo mi ha preso, quindi causa della mia incomprensibilità è comunque Berlusconi:)