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Fattore Famiglia 9 novembre 2010, 23:38

Igor

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iscritto: 10/10

messaggi: 36

Si parla ancora di "Fattore" o "Quoziente" Famiglia.
Questa volta si parla di sgravi fiscali per aiutare le famiglie con figli e parenti anziani o non autosufficienti a carico. Il fatto che si parli di detrazioni è già qualcosa: almeno ne beneficierà chi le tasse le paga...
Questo dibattito però mi da lo spunto per qualche riflessione sulla famiglia e i figli.

Pare che la società abbia bisogno di un incremento demografico, di più figli ed io, sinceramente, non ho capito bene perchè. Ho sentito qualche motivo relativo ai conti dell'INPS, che hanno bisogno di un certo rapporto tra pensionati e forza lavoro, qualche altro riguardo alla transizione demografica troppo violenta da una crescita positiva ad una negativa, che per qualche oscura ragione sarebbe una brutta cosa. Nessuno che però dica fino a quando la popolazione mondiale potrà crescere. Quanto il pianeta è in grado di sopportare. E questo è un tema interessante.

Ma ammesso ,e non concesso, che il paese abbia effettivamente bisogno di nuova figliolanza, perchè oggi si fanno meno figli di ieri?

Io provo a buttare li' un po di motivi...

1 - Instabilità professionale. E' un fattore che influenza specialmente il grande passo del primo figlio. I contratti atipici, le attività precarie, licenziamenti e casse integrazioni non favoriscono progetti a lungo termine. Ed un figlio sicuramente lo è.
2 - Carenza di risorse economiche. Un figlio costa. Sia  come spese dirette (vestiario, giochi, sport, scuola, ecc) sia come spese indirette (vedi punto 3)
3 - Servizi insufficienti. Quando ero piccolo io la maggior parte delle famiglie erano monoreddito. Per cultura, ma soprattutto perchè uno stipendio solo poteva bastare, bene o male, a vivere. Ovviamente c'erano anche le eccezioni. Questo permetteva ad un genitore, tipicamente la mamma, di stare con i figli.
Oggi, però, la situazione è cambiata, e la famiglia "tipo" vede entrambi i genitori che lavorano, sia perchè uno stipendio solo raramente basta, sia per far si che uno dei genitori non sia dipendente dall'altro (ed anche che abbia la possibilità di realizzarsi professionalmente).
Diciamo, per semplificare, che i genitori spessissimo lavorano entrambi perchè, altrimenti, i soldi non basterebbero.
Il problema è che, se entrambi i genitori lavorano, il bimbo deve essere affidato durante il giorno a qualcuno: se ci sono i nonni (e se sono disposti) almeno in parte il problema è risolto, in caso contrario ci vuole il nido, la scula materna e poi la scuola primaria.
Ed è qui' che arrivano i costi veri. Il nido è un vero e proprio salasso. La scuola materna e primaria un po' meno, se si rimane nel pubblico. Si paga la mensa e ...
PERCHE' IL TEMPO PIENO DELLE SCUOLE NON E' MAI DAVVERO PIENO?
Ma perchè il tempo pieno è pieno solo fino alle 16,00 o 16,30? Ma chi è che lavora fino a quell'ora?
A questo punto uno dei due genitori deve scegliere se lavorare part-time (e quindi rinunciare ad una parte significativa del già magro stipendio) o pagare il post-scuola. Sempre che sia sufficiente. Spesso anche il post-scuola arriva solo fino alle 17,30/ 18,00 e non è detto che uscendo alle 17,30 dal lavoro si riesca ad arrivare in tempo.
E poi ci sono le vacanze. Con i centri estivi che costano e non coprono l'intero periodo. 
Se qualcuno sta per dare la colpa ai recenti tagli alla scuola si fermi. Per devastanti che , effettivamente, siano, sono responsabili di altre nefandezze e non di queste che erano già presenti prima.

Ed allora cosa fare? Davvero "scontare" un po' di tasse può fare la differenza?
Oh, per carità, qualche soldo in più non fa mai male. Ma davvero può servire a convincere qualcuno che non ha figli a farne uno o chi ha un figlio a farne un secondo e un terzo? Perchè per avere più figli o si è fortunati e si è ricchi, o si è fortunati e si fanno degli orari particolari, o si rinuncia a qualsiasi possibilità di crescita professionale (e, guarda caso, di solito questo onere spetta alla donna) per correre dietro alle bizzarie orarie del sistema scolastico.

Suggerimenti?

P.s.: non ho la minima idea di come siano orari e servizi delle scuole di La Cassa. Quello che ho scritto fa riferimento alla mia esperienza personale.


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