Resoconto del Consiglio Comunale del 15-04-2010

Laura Martinotti
Vi propongo la trascrizione abbastanza dettagliata (a parte i punti cosiddetti di approvazione "tecnica") del Consiglio Comunale del 15 aprile scorso, la trovate al fondo di questo articolo.

Sono molto contenta di quanto è stato deliberato e il clima mi è parso abbastanza rilassato.

La notizia  più significativa per quanto mi riguarda è che con l'approvazione della mozione che ho portato in consiglio comunale, il nostro Paese avrà i lampioni a Led! Un piccolo passo verso un utilizzo migliore delle risorse energetiche.

A questo proposito grazie alla mia amica Mati per aver avuto l'idea!

Inoltre gli emendamenti da me proposti su alcune altre delibere sono stati tutti accettati (come leggerete nella trascrizione che allego)

Vi è un punto sul quale ho avuto qualche dubbio momentaneo ma che ho fugato dopo aver parlato con molti di voi. Il punto in questione è quello riguardante lo Sportin.

Riporto le parti salienti della delibera che siamo andati a votare (per la quale ho votato a favore) e che non posso allegare perchè non ne posseggo una copia digitalizzata:

L'amministrazione Comunale con questa delbera si impegna:
  1. assumere a carico del proprio bilancio le rate del mutuo (per altro già in bilancio previsionale)
  2. acquisire gratuitamente al patrimonio comunale le costruzioni realizzate, i manufatti e gli impianti realizzati dalla ups lacassese
  3. demandare alla giunta comunale l'esatta quantificazione del debito complessivo  della società nei confronti del comune nonché l'individuazione del perito terzo per la valutazione delle attrezzature da trasferire in proprietà del comune fino alla concorrenza del debito maggiorato del 20% e la conclusione della relativa transazione tra le parti
  4. affidare l'impianto in oggetto in concessione a terzi individuando il concessionario in osservanza di un decreto legislativo bla bla
  5. demandare al competente ufficio comunale l'affidamento della concessione di cui trattasi nel rispetto dei seguenti criteri generali:
(...)
delibera di affidare provvisoriamente nelle more di espletamento della relativa procedura concorsuale, al fine di garantire l'apertura al pubblico ed il funzionamento dell'impianto, nonché lo svolgimento delle attività ordinarie, la gestione dell'impianto di cui trattasi alla attuale società concessionaria, a tutte le attuali condizioni tranne il versamento a questo comune del canone mensile, in relazione alle difficoltà economiche evidenziate dalla società.


 Il gruppo di Minoranza La Cassa Un Pese per Tutti ha sollevato un dubbio: 

Non si indica il termine della gestione provvisoria e in cattiva fede si potrebbe protrarre all'infinito. Nel fare questa obiezione, che ha portato al voto contrario del gruppo di minoranza La Cassa è un Paese per tutti, non vi sono state proposte alternative. In altre delibere sono stati portati degli emendamenti che sono stati accettati, forse se ci fosse stata la proposta di mettere una scadenza alla gestione provvisoria, la maggioranza avrebbe accettato di variare la delibera.
Ricordando il verbale del Passaggio di Consegne dalla vecchia  alla nuova amministrazione, dopo la spiegazione dello stato dell'opera della situazione Sportin, il Sindaco uscente, Giovanni Nepote, scrive: "Esistono i presupposti per lo scioglimento tra il Comune di La Cassa e UPS Lacassese srl".
Ho quindi appreso con stupore il voto contrario a questo provvedimento.

Ho fiducia nel Segretario Comunale, il Dr. Paschero, che ha fatto ordine nella questione sportin e che terrà sotto controllo i tempi di svolgimento del bando di assegnazione. Per quanto mi riguarda, controllerò e farò tutto quanto in mio potere (wow!), sollecitando il Segretario Comunale, presentando interrogazioni etc, per fare in modo che i tempi si riducano al minimo.

Non vedo altre soluzioni alla diatriba Sportin: non penso fosse più conveniente chiudere il centro sportivo fino all'assegnazione del bando, nei mesi che potrebbero trascorrere, la manutenzione non verrebbe fatta da nessuno e quindi il comune dovrebbe spenderci dei soldi per farla. Senza contare il fatto che le attività che sono poste in essere si sarebbero interrotte recando un disagio agli utenti. Non mi sembra utile lasciare una struttura così abbandonata per mesi. In questo modo l'attuale gestione lo terrà in funzione come ha fatto fino ad ora. Non è interesse di nessuno protrarre la gestione provvisoria a lungo termine.

D'altro canto gli attuali gestori non sono in grado di pagare il canone di affitto,  infatti sono indietro con i pagamenti da mesi, quindi che il canone di affitto ci sia o non ci sia sembra del tutto ininfluente....

Come sempre attendo i vostri commenti.

alberto casale21 aprile 2010, 13:01
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Ciao, spiego la posizione di LA CASSA UN PAESE PER TUTTI sulla delibera riguardante lo Sport-In (a breve potrete leggere la nostra dichiarazione di voto -su questo punto e sulla modifica del regolamento di La Cassa Voci e Notizie- nella nostra area. Se riesco a reperirla, allegherò anche la delibera approvata dal Consiglio. Noi non abbiamo sollevato "UN DUBBIO". Ne abbiamo sollevati almeno QUATTRO, sul testo proposto all'approvazione: se, come ampiamente dichiarato, riteniamo anche noi che non ci siano alternative alla soluzione di rescissione della Convenzione (l'unica alternativa è che i gestori continuassero nella situazione esistente), tuttavia ci sono dei punti non chiari, e che l'amministrazione non ha chiarito al Consiglio (peraltro, noi abbiamo espresso i dubbi per avere una risposta: non sono neanche state prese in considerazione le nostre domande, mi pare). I dubbi, a grandi linee, erano (sono): 1) Non si definisce un termine alla gestione provvisoria (la mia personale deduzione è che non siano in grado, al momento, di stabilirlo, il che mi sembra un po' preoccupante, dal punto di vista di un amministratore pubblico; ho comunque dichiarato esplicitamente che mi sembra corretto che la gestione provvisoria comunque ci sia e sia afidata all'attuale gestore. Non abbiamo mai preso in considerazione l'ipotesi di CHIUSURA del centro sportivo. Ma stabilire, anche con larga approssimazione, che la questione debba risolversi entro il....... dovrebbe essere il minimo. Argomento ignorato. 2) Non si chiarisce nulla sulla società che gestisce la ristorazione nel Centro Sportivo (che non è la società che gestisce il centro sportivo!): credo che, almeno, gli amministratori debbano porsi il problema, almeno per chiarire le motivazioni per cui tale società non debba rapportarsi al Comune. Abbiamo avuto qualche risposta, qualche indicazione? Argomento ignorato. 3) Si demanda alla Giunta la definizione degli indirizzi del bando di gara, qualora il primo andasse deserto: ma gli indirizzi sono una delle specifiche competenze dei Consiglieri Comunali: a me non va bene che le decisioni che la legge demanda a noi consiglieri comunali vengano demandate alla Giunta. Perchè così la Giunta prenderà decisioni che sarebbero state compito del Consiglio. Anche qui, argomento ignorato. 4) Si demanda alla Giunta la quantificazione dei debiti pregressi: mannaggia, ma se abbiamo definito a fine 2007 l'entità del "piano di rientro", con la quantificazione dei debiti pregressi, cosa è di nuovo successo per dover ricalcolare di nuovo l'entità (dovrebbe essere una pura questione aritmetica)? E perchè deve farlo la Giunta, e non gli Uffici del comune (la Ragioneria)? Il Segretario qui ha spiegato che è stato indicato "Giunta" come termine "cumulativo" per indicare che verrà fatto in Comune: sarà, ma i dubbi non ci sono stati chiariti. Il nostro voto contrario, quindi, non è stato sulla rescissione della Convenzione in sè, ma sugli aspetti correlati, tenendo conto che, fino all'assegnazione del centro sportivo al nuovo gestore, il comune (tutti i cittadini) si sobbarcano l'intero mutuo, senza compensazione proveniente dall'affitto/gestione dell'area sportiva. Più è lunga la gestione provvisoria, più incide sul bilancio comunale. E credo che uno dei compiti primari dei Consiglieri Comunali (visto che approvano il bilancio e le sue variazioni) sia quello di "indirizzare" il Comune alla migliore gestione dei soldi pubblici, e, nei limiti del possibile, a ridurre le spese. I questa ottica, Laura, non sono d'accordo quando dici che, siccome i gestori non ce la facevano a pagare l'affitto, che il canone ci sia o non ci sia è ininfluente, perchè l'affitto (anche quello arretrato e non pagato) è già a bilancio come voce di entrata: il fatto che non sia stato pagato, o non venga pagato per un po' di tempo, è influente sul bilancio. Tanto è vero che anche l'arretrato verrà quantificato e "pagato", sì in attrezzature (ci sarà il perito,....), ma non "condonato". E il fatto che il nuovo bando chieda al nuovo gestore un affitto pari all'intero mutuo che il Comune paga all'Istituto di Credito Sportivo (circa 43.000 ?/anno) fa chiaramente capire che si vuole ridurre al minimo l'impatto del Centro Sportivo sul bilancio comunale (adesso invece l'impatto è massimo!). Se troveremo un gestore a quelle condizioni, in tempi brevissimi, saremo tutti felici: se adesso il gestore non riusciva a pagare metà mutuo e un rimborso (affitto e debiti pregressi) al Comune che, sommati, facevano circa 32.000 ?, ci si rende conto che le condizioni del nuovo bando, se confermate, saranno piuttosto pesanti per il nuovo gestore... Speriamo che questo non significhi fare una serie di bandi successivi, prolungando all'infinito (non c'è il termine alla gestione provvisoria...) il periodo transitorio. Ciao ALBERTO
alberto casale21 aprile 2010, 13:08
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Scusate, solo una precisazione rileggendo il mio commento precedente: dove ho riportato delle cifre, sono usciti dei punti interrogativi al posto del simbolo dell'EURO. Credo fosse comunque chiaro, ma confermo che (con un po' di arrotondamento) le cifre sono quelle e il punto interrogativo è un "refuso" (credo venga in automatico nel commento inserito, quando scrivo mi compare l'euro, boh). ALBERTO

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