dimissioni del direttore di 'La Cassa voci e notizie'

Il direttore del periodico di informazione dell'amministrazione comunale di La Cassa, “La Cassa Voci e Notizie”  ha dato oggi (27 dicembre)  le dimissioni: ha formalmente rimesso il mandato inviando una raccomandata nella quale ribadisce di non poter tollerare oltre il clima di non condivisione degli articoli e la mancata convocazione in occasione della redazione dell'ultimo numero del periodico di informazione dell'Amministrazione Comunale, quello contenente la lettera della quale si parla e dibatte in altra sezione del sito.
La decisione definitiva di lasciare la direzione è scaturita a seguito della pubblicazione della lettera del Sig. Diego Michelini, presidente della federazione provinciale del raggruppamento nazionale dei combattenti e reduci della repubblica sociale italiana, contenente tra l'altro  la frase “i combattenti della Repubblica Sociale Italiana furono quelli schierati dalla Parte Giusta”.

(qui trovate  la  lettera su  'La Cassa voci e notizie' dal sito del Comune )

Commenti
Laura LaLunga27 dicembre 2009, 22:52
avatar
Quale consigliere di minoranza mi aspetto che l'Amministrazione Comunale si dissoci da quanto pubblicato su La Cassa Voci e Notizie. Al Direttore dimissionario va la mia solidarietà. Sono certa che, se fosse stato informato del contenuto di quella lettera, non avrebbe permesso che il suo nome comparisse nella testata.
Anonimo28 dicembre 2009, 08:32
ma il direttore del periodico comunale, non visiona gli articoli prima di pubbblicarli?
Laura LaLunga28 dicembre 2009, 08:45
avatar
Caro Anonimo, perchè non si firma? Quando avrà in coraggio di mettere la faccia e la firma al fondo dei suoi scritti? Comunque da una lettura della notizia qui sopra riportata se ne deduce la risposta.
ghindo28 dicembre 2009, 17:52
Aspettiamo cosa dira' la maggioranza..pero' che figura per tutto il paese..
diego finelli29 dicembre 2009, 16:41
avatar
Qualche considerazione in ordine sparso - La redazione di LCVN (io ne faccio parte) non è un gruppo così definito e funzionale come qualcuno può pensare: si tratta di un gruppo di persone più o meno volontariamente e "spintaneamente" cooptate all'assemblaggio 'meccanico' del notiziario comunale (correzione delle bozze, ordine da dare agli articoli, che foto mettere in copertina, ecc.): all'atto pratico si trovano, alla fine, in pochi a lavorarci veramente e quei pochi, per motivi di tempo, spesso devono fare le cose anche molto in fretta. Io a priori, nell'accaduto, non ci vedrei tutta questa dietrologia (almeno per ora) - Ovviamente il contenuto della lettera del Sig. Michelini renderà necessarie delle riflessioni in seno alla redazione, ma formalmente (regolamento del periodico comunale alla mano) il fatto di aver pubblicato quella lettera, con la specifica 'i lettori ci scrivono' non è sbagliato. - Decidere che la redazione di LCVN debba operare interventi di censura sui contenuti delle lettere ricevute dai lettori non è un passaggio così semplice e banale. Pensandoci un po' (anche se non sono ancora proprio convinto) forse la vedo come Alberto F.(cfr il commento all'articolo 'una lettera, qualche considerazione, ecc.'): al quesito se sia meglio dare voce a qualunque opinione in totale libertà di contenuti, o operare censure, preferisco lo stimolo a partecipare. Preferisco pensare che sia importante la risposta che sapremo dare. Se siamo antifascisti diciamolo, scriviamolo, parliamone e dotiamoci di strumenti culturali e partecipativi adeguati df
italo30 dicembre 2009, 21:40
avatar
Il dibattito prosegue sul forum

mappa | versione per la stampa | versione ad alta accessibilità | photo gallery | dove siamo | RSS
Valid XHTML 1.0! Valid CSS! RSS Linkomm - SEO Web Agency Torino Customizer