interventi previsti dalla variante

4- INTERVENTI RESIDENZIALI PREVISTI DALLA VARIANTE N. 5 AL PRG.
4.1 - OPERAZIONI PREVISTE ALL'INTERNO DEI VECCHI NUCLEI
Aree di tipo A
Per incentivare il recupero delle volumetrie esistenti, l'Amministrazione ha stabilito di consentire, in caso di interventi di restauro e di ristrutturazione edilizia, il cambio della destinazione d'uso a favore della residenza o della attività terziarie.
Si è valutato pertanto, in sede di prima approssimazione, che tutte le volumetrie attualmente occupate possano essere recuperate senza incremento degli insediati, e che quelle libere possano essere recuperate solo in parte, nell'arco temporale del PRG. consentendo un incremento della capacità insediativa di 30 unità.
 
 
4.2 - AREE RESIDENZIALI ESISTENTI E OPERAZIONI DI COMPLETAMENTO
Aree di tipo B -
In queste aree, elencate nelle tabelle 5 e 6, le nuove edificazioni sono consentite all'interno dei lotti edificabili, ossia di quelli che non hanno ancora raggiunto l'indice di edificabilità indicato sulle norme e sulle tabelle.
Si stima che l'incremento di edificabilità consentito in questi lotti sia di 299 camere in tutto il Comune valutando un incremento di 100 camere per la volumetria edificabile residua stimata all'interno delle aree esistenti ed un insediabilità calcolata in 199 camere nei lotti edificabili inseriti con la variante n.5 .
L'indice di edificabilità fondiario è stato leggermente aumentato rispetto al PRG. vigente per tenere conto dell'obbligo, imposto dal Regolamento edilizio tipo della Regione, di computare la volumetria fino all'estradosso del solaio di copertura.
 
 
 
 
  
4.3 - AREE DI ESPANSIONE ( PEC 1, PEC 2, PEC 3, ampliamento
Rvi 3 Permesso condizionato, ampliamento Rvi 5 Permesso Convenzionato, Rvi 10 Permesso Convenzionato.
Aree di tipo C
Complessivamente nelle aree sopra elencate, potranno essere realizzate 245 stanze residenziali teoriche, considerando un'incidenza di 120 mc/stanza.Tale incidenza è normalmente inferiore alla realtà, poiché, come si è detto al punto 3, nelle nuove costruzioni unifamiliari, che costituiscono la tipologia prevalente, l'incidenza non è mai inferiore a 150 mc/stanza. Inoltre in molti casi la volumetria edificabile non viene utilizzata totalmente, ma solo in parte, secondo le esigenze famigliari del momento.