MICRONIDO ADDIO ?
Promesse elettorali...
La Cassa, 29 gennaio 2010
E così, contrariamente a quanto si affermava nel programma elettorale dell'attuale maggioranza, e cioè che:
“Nel campo più generale dei SERVIZI PUBBLICI rivolti ai Cittadini prevediamo di (....) valutare la fattibilità di insediare un micronido nella struttura di P.za M. Galetto, ereditata a patrimonio comunale”,
veniamo a sapere, dalla lettera ai genitori dei ragazzi della Scuola Elementare prot. n. 315 del 25/1/2010, firmata dal Sindaco e dall'assessore Di Matteo, che l'immobile in questione sarà quanto prima messo in vendita per reperire fondi da utilizzare per il completamento dei lavori nella scuola elementare.
Ancora una volta noi, Gruppo Consiliare “La Cassa Un Paese Per Tutti”,
DOBBIAMO DIRE NO!
Non c'è bisogno di vendere l'immobile comunale in P.za Galetto per completare i lavori alla scuola elementare, soprattutto se questo significa abbandonare la previsione di un nuovo servizio per le famiglie lacassesi. Questa è una scelta politica dell'amministrazione in carica che ne è la sola responsabile.
DOBBIAMO DIRE NO!
Il 19 dicembre scorso il vicesindaco –da noi seccamente smentito- ha affermato al Consiglio Comunale che anche l'amministrazione precedente (cioè la nostra) aveva l'intenzione di vendere quella casa.
Non è vero, e non risulta da nessun atto o comportamento, che la precedente Amministrazione (la nostra) intendesse vendere quell'immobile. Al contrario, aveva già fatto predisporre uno studio di fattibilità dell'intervento da parte della Provincia e l'opera era già inserita nel piano triennale delle opere pubbliche.
Ciò a conferma e fondamento di quanto prevedevamo nel nostro programma elettorale: la realizzazione del micronido al primo piano e dell'ambulatorio al piano terreno dietro ai negozi. Del resto, se anche –ipoteticamente- la nostra volontà di vendita fosse stata vera (e ribadiamo con forza: non lo è!), ciò non darebbe comunque nessuna giustificazione a quella che è una scelta dell'attuale maggioranza, che deve amministrare assumendosi in toto la responsabilità delle proprie decisioni.
TIRANDO LE SOMME...
Che fine fa il micronido previsto dalle linee programmatiche approvate solo pochi mesi fa dalla maggioranza in consiglio comunale? E noi cittadini verremo mai informati in modo trasparente e tempestivo di scelte che ci coinvolgono in prima persona?
E che fine fa la volontà testamentaria della nostra Concittadina che se ne è andata con la sicurezza di aver contribuito alla serenità di bambini e genitori della sua piccola comunità? Che fine fa il vincolo testamentario sul bene lasciato al Comune per un preciso scopo?
Chi è venuto ad abitare nel nostro bel paese fidando che, comunque andassero le elezioni, entrambi i programmi elettorali avessero a cuore l'esigenza ormai ineludibile di una struttura comunale in grado di accogliere i più piccoli, o chi, abitando già in paese, si fosse rasserenato per questa identità di intenti fra le due liste elettorali, deve constatare con rammarico che, nel caso dell'attuale maggioranza,non si trattava che di promesse elettorali, visto che a pochi mesi dall'insediamento la scelta dell'Amministrazione va nel senso esattamente contrario.
E' questa la credibilità degli “indipendenti democratici”?
Il Gruppo Consiliare LA CASSA UN PAESE PER TUTTI
I consiglieri
Alberto Maria CASALE
Giovanni NEPOTE
Luigi PENNA